Guanti da lavoro – Panoramica e guida all'acquisto

Perché i guanti da lavoro?

Con “guanti da lavoro” si intendono i guanti pensati per proteggere le mani durante attività professionali o hobbistiche. Offrono tutela contro rischi meccanici, chimici, termici o contro il freddo. L’obiettivo è doppio: proteggere e consentire precisione. In molte mansioni la sensibilità tattile è fondamentale; i guanti moderni combinano protezione, presa e libertà di movimento.

Destinatari: artigiani, operai edili, giardinieri, addetti alla logistica, tecnici e appassionati fai-da-te. Vantaggi tipici: resistenza all’abrasione, protezione dal taglio, isolamento termico, impermeabilità o barriera chimica. Per informazioni e specifiche sul nostro assortimento visita la pagina di riferimento: https://forsberg.works/handchuhe.

Quali materiali e tecnologie sono rilevanti per i guanti da lavoro?

I guanti da lavoro impiegano materiali e costruzioni diverse a seconda dell’uso. Ecco le tecnologie più diffuse:

• Nitrile: ottima resistenza a oli e idrocarburi, buona presa e durata. Spesso utilizzato in palmo schiumato per aumentare il grip.
• PU (poliuretano): sottile, tattile e resistente all’abrasione; mantiene sensibilità e precisione.
• Lana e materiali isolanti: per guanti contro il freddo, talvolta abbinati a membrane impermeabili.
• Membrane e laminati: Gore-Tex® o membrane proprietarie per impermeabilità e traspirabilità (più comuni nei guanti outdoor/impermeabili che nei guanti puri da lavoro).
• Trattamenti DWR (Durable Water Repellent): finiture idrorepellenti che preservano comfort e performance in condizioni umide.
• Materiali anti-taglio: fibre ad alta tenacità (Kevlar®, Dyneema®) per protezione da lame e maggiore resistenza alla perforazione.

Esempi pratici dal nostro assortimento:

• FORSBERG™ ProfiGrip — palmo in nitrile schiumato, livello di protezione EN 388: 4X42C (buona resistenza all’abrasione e al taglio), traspirante. Fonte: test pratico Forsberg / dichiarazione del produttore.
• SHOWA® Atlas 370 — rivestimento in nitrile a immersione totale, alta resistenza chimica e ottimo grip su materiali oleosi. Fonte: dichiarazione del produttore.
• Ansell® HyFlex 11-800 — tecnologia micro-foam in nitrile per tatto e presa su piccoli componenti. Fonte: dichiarazione del produttore.

Costruzione: i guanti possono essere a 2 strati (rivestimento + fodera) o a 3 strati (fodera, membrana, strato esterno) nelle versioni più tecniche. Le costruzioni multistrato offrono maggiore protezione e impermeabilità, ma possono ridurre lievemente la sensibilità tattile.

Come curare e mantenere i guanti da lavoro correttamente?

Una manutenzione adeguata prolunga la vita dei guanti e mantiene le loro caratteristiche protettive.

1. Preparazione: chiudi cerniere e velcro. Rimuovi lo sporco grossolano con una spazzola morbida o un panno asciutto.
2. Lavaggio: usa detergenti specifici per guanti da lavoro o sapone neutro. Ciclo delicato, acqua tiepida (30 °C). Evita ammorbidenti e candeggina; non lavare in lavatrice i guanti in pelle o con rinforzi metallici se il produttore non lo consiglia.
3. Impregnazione: per trattamenti DWR usa prodotti spray o da lavaggio indicati per il materiale (spray idrorepellente per tessuti tecnici; prodotti a base di silicone o fluoropolimeri per alcuni tessuti). Segui sempre le istruzioni del produttore. Per attivare il trattamento spesso si suggerisce un breve passaggio in asciugatrice a bassa temperatura o l’applicazione di calore leggero con il ferro protetto da un panno.
4. Asciugatura e conservazione: asciuga all’aria in luogo ventilato, lontano dalla luce solare diretta. Non esporre a fonti di calore intense. Conserva i guanti puliti e asciutti in un posto privo di umidità e distante da sostanze chimiche aggressive.
5. Riparazioni: per piccoli tagli usa patch adesive o cuciture di riparazione; per danni strutturali (cuciture, rinforzi) valuta kit di riparazione o l’intervento di un laboratorio specializzato. Nei guanti con membrana impermeabile, se la membrana è compromessa è preferibile la sostituzione: le riparazioni fai-da-te raramente ristabiliscono la tenuta originale.

Consiglio pratico dei nostri tecnici: tieni sempre un paio di guanti di riserva per lavori sporchi o rischiosi e apponi un’etichetta interna con il tipo di utilizzo per monitorare usura e durata.

Esempi d’uso

1) Operaio edile: Mario lavora in cantiere e deve maneggiare mattoni, profilati e attrezzi. Usa un guanto da lavoro con palmo in nitrile e rinforzi sul dorso. Vantaggio: protezione dalle abrasioni e buona presa anche su superfici polverose, senza perdere sensibilità per viti e minuteria.

2) Installatore elettrico: Lisa utilizza guanti isolanti conformi alla norma EN 60903/IEC 60903 per interventi su impianti sotto tensione, abbinandoli a guanti sottili in nitrile per lavori di precisione. Vantaggio: sicurezza contro le scosse e possibilità di operare su componenti piccoli.

Marchi principali & modelli a confronto

Nota: i prezzi sono indicativi e variano in base a modello, taglia e quantità. Nel nostro assortimento su https://forsberg.works/handchuhe trovi una selezione testata per il miglior rapporto qualità-prezzo.

Domande frequenti (FAQ)

1. Qual è la differenza tra guanti in nitrile e in lattice?

Risposta: Il nitrile è più resistente a oli, solventi e forature rispetto al lattice e non provoca le allergie che possono manifestarsi con alcuni lattice naturali.

2. Come leggo le certificazioni sui guanti (es. EN 388)?

Risposta: EN 388 presenta in sequenza valori per abrasione, taglio, strappo e perforazione (es. 4X42C). Controlla sempre anche la versione della norma e eventuali sottocategorie (TDM cut test o ISO).

3. Posso usare un guanto da giardino per lavori meccanici?

Risposta: No. I guanti da giardino offrono una protezione di base ma non dispongono delle certificazioni necessarie per rischi meccanici o chimici. Per lavori meccanici scegli guanti con un adeguato livello EN 388.

4. Quanto durano mediamente i guanti da lavoro?

Risposta: La durata dipende dall’uso e dal materiale. Un guanto in nitrile per uso intenso può durare settimane o mesi; i guanti per lavori pesanti vanno monitorati e sostituiti non appena mostrano danni visibili.

5. Posso mettere i guanti in pelle in lavatrice?

Risposta: In generale no. La pelle va pulita a mano con prodotti specifici e trattata con impregnante; consulta sempre le istruzioni del produttore.

6. Come scelgo la taglia corretta?

Risposta: Misura la circonferenza della mano al livello delle nocche (escluso il pollice) e confronta il risultato con la tabella taglie del produttore. Un guanto troppo largo riduce la presa; uno troppo stretto può limitare la circolazione.

Per approfondire le normative e la scelta corretta, consulta la nostra Guida alla sicurezza sul lavoro o leggi storie e interviste sul blog Lebenslinien. Sfoglia ora la nostra selezione di guanti da lavoro e trova il prodotto perfetto per le tue esigenze.